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32^ - 28/03/2010 Mantova - Vicenza 1-0 - L'altra Pagella

 

Mantova – Vicenza 1 - 0
 
Gol: Tarana  38'
 
 
Handanovic: Partita perfetta dopo alcune prestazioni ansiogene. Annienta tutte le minacce portate dall’attacco vicentino. E nonostante una difesa rabberciata davanti, riesce a mantenere inviolata la porta. ATTENTO! Voto 7
 
Fissore: Non si sa se dargli addosso per l’ennesima pesante cavolata che ci lascia in 10 al 6 minuto oppure ringraziarlo per essersi tolto di mezzo e aver così evitato guai peggiori. Non è un giocatore di calcio, si spera che la società se ne renda conto prima che ci costi troppo caro. DECEREBRATO. Voto 3
 
Gervasoni: Con tutta la responsabilità della difesa sulle spalle si comporta come meglio non potrebbe. Dirige in modo impeccabile il reparto difensivo e finalmente si finisce la partita senza gol al passivo. AUTOREVOLE! Voto 7
 
Lanzoni: Parte nel suo ruolo di laterale, ma dopo 6 minuti viene promosso centrale e se la cava come meglio può. Si sa che lo stacco di testa non è la sua caratteristica migliore ma riesce comunque a contenere l’avversario di turno. Ad un certo punto fa un liscio che lascia scorrere la palla in orizzontale per tutta l’area ma nessun avversario è pronto a ribadire in rete. Ogni tanto un po’ di fortuna non guasta. IMPEGNO A MILLE!Voto 6,5
 
Lambrughi: Giornata di grazia, dalla sua parte difficilmente passano palloni. E’ uno spettacolo quanto corre, e come marca. PERNO DELLA DIFESA! Voto 7
 
Spinale: Ma dove la trova tutta questa energia? E’ sempre in copertura in difesa, nonostante la sua altezza non ragguardevole prende un numero imprecisato di palloni di testa in area, e poi scatta per andare a prendere la palla in attacco. La vecchia guardia prende per mano la squadra e la porta ad una vittoria del cuore. TI VOGLIAMO COSI’! Voto 7,5
 
Mondini: all’inizio era il punto interrogativo più pesante in un centrocampo rivoluzionato a causa degli infortuni e delle squalifiche. Invece partecipa anche lui ad una gara di tutta sofferenza senza fare errori e aiutando i compagni. ORDINATO. Voto 6
 
Tarana: Dopo 6 minuti si trova a fare il terzino grazie al black out mentale di Fissore, ma lui non si perde d’animo, cuore e polmoni, corre a più non posso e riesce a difendere e ad attaccare facendoci dimenticare di essere in 10. Non bastasse, al 38’ fa partire dai 30 metri un missile terra aria che va ad insaccarsi nell’angolino della porta avversaria. Grazie di esistere Emi, profeta in patria! CHAPEAU! Voto 9
 
Caridi: Rimasto l’unico “tenore” del trio delle meraviglie offre alcune giocate pregevoli e una partita di grandissimo sacrificio. La curva rumoreggia alla sostituzione e in effetti se al momento del rigore fosse stato in campo, le coronarie dei tifosi ne avrebbero beneficiato. CAPITANO CORAGGIOSO!!!!! Voto 7

Pellicori: E’ chiaro che la sua preparazione atletica è deficitaria, e dunque non può essere brillante come gli altri. Eppure si capisce che ce la mette tutta per dare una mano ai compagni e riesce per gran parte della gara a tenere la squadra alta. Sbaglia il rigore che avrebbe chiuso la partita ma poiché i 3 punti sono arrivati chiudiamo un occhio. GRAN FATICATORE. Voto 6,5
 
Nassi: E' a mezzo servizio per un dolore al ginocchio, partecipa come può alla sofferenza collettiva fino alla sostituzione. CONTRIBUTO ALLA CAUSA! Voto 6
 
Ronaldo: Esordio col botto per il ragazzino della primavera. Entra con la spavalderia dei suoi 19 anni e dopo una serie di finte si fa stendere in area e si procura il rigore. In attesa del nostro “faro” Locatelli, chissà che non abbiamo trovato un vice-fenomeno. SLALOMISTA! Voto 7
 
Cavalli: Entra e contribuisce a dare respiro alla squadra tenendo palla. Basta non chiedergli di centrare la porta, perché quella proprio non la vede. CORRIDORE. Voto 6
 
Rizzi: Il problema non è lui che entra ma Caridi che esce. Dopo pochi istanti serve un rigorista e il Tano non c’è più. Per fortuna che alla fine i tre punti sono arrivati lo stesso. In ogni modo Rizzi fa bene la sua parte per evitare incursioni dei diretti avversari. CONTENIMENTO. Voto 6
  
Serena: Quando si vince l’allenatore ha sempre ragione. L’uscita di Caridi poteva costare cara, ma per il resto è riuscito a mettere insieme una squadra senza 5 titolari (e che titolari!) e a portare a casa i tre punti anche in 10 contro 11. Adesso il miracolo dovrebbe riuscire anche in trasferta, almeno in un paio di occasioni sulle cinque gare fuori casa che ci restano. FIDUCIA! Voto 7