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34^ - 10/04/2010 Mantova - Piacenza 1-1 - L'altra Pagella

 

Mantova – Piacenza 1 - 1
 
Gol: Caridi 64' (R), Cani 88’
 
 
Handanovic: Ancora qualche piccola incertezza, ma oggi ha dalla sua una parata d’istinto che salva il risultato. Peccato non aver fatto il miracolo su Cani a 2 minuti dalla fine. Sarebbero stati due punti in più che speriamo di non dover rimpiangere. EROE MANCATO! Voto 6,5
 
Notari: Rientra dopo la gastroenterite magro come un chiodo ma fa una partita all’ultimo respiro. Da’ grande sicurezza al compagno di reparto messo fuori ruolo a causa della febbre di Gervasoni. GLADIATORE. Voto 6,5
 
Lambrughi: Certamente uno dei migliori in campo, pur se fuori ruolo. Marca stretto gli attaccanti piacentini, non molla mai. Peccato per il giallo perché ci lascerà orfani della sua prestanza contro il Cesena.  PERSONALITA’. Voto 7
 
Rizzi: Una partita nell’ombra, non si propone molto a parte qualche sortita nel primo tempo, ma non fa neppure errori clamorosi. In generale ci si aspetterebbe di più da lui, ma considerando l’annata tremenda dal punto di vista della salute, si può dire che va bene così. SENZA INFAMIA E SENZA LODE. Voto 6
 
Lanzoni: Molto propositivo, corre tanto e fa gioco anche in avanti. Fuori tempo sul gol, ma è il rimpallo che lo frega. La sua prova è comunque decisamente positiva, un giovane da far giocare. PENDOLINO. Voto 6,5
 
Ronaldo: Viene impiegato come punta bassa del rombo, davanti alla difesa, come nella primavera. Con la “solita” personalità si muove bene e non si fa pregare a impostare. Insomma una buona notizia. Anche se rimane il dubbio che impiegato un po’ più avanti avrebbe potuto creare un po’ di turbativa nella difesa avversaria. Esce per crampi, forse paga un po’ di tensione. CORAGGIOSO! Voto 6,5
 
Spinale: Fa la sua parte, senza la verve che ha fatto vedere nelle ultime partite, ma anche lui era reduce da un infortunio che in settimana ha condizionato la sua preparazione. Sempre tanta quantità. ROCCIOSO! Voto 6
 
Tarana: Tanta determinazione ma poca lucidità. Sbaglia troppi passaggi, in un centrocampo rabberciato ci si aspettava che fosse lui a prendere in mano la situazione, ma Emi non ce l’ha fatta. Lo aspettiamo al riscatto martedì. NON INCIDE Voto 5,5
 
Locatelli: Il caldo e il recente infortunio hanno reso “normale” il nostro fuoriclasse. Sono mancati i suoi miracoli, non è riuscito quasi mai a nascondere la palla agli avversari, che ne hanno approfittato per picchiare duro sulle caviglie. Vista l’assenza di Caridi martedì lo aspettiamo a una prova coi fiocchi. CAMBRATO. Voto 6
 
Caridi: Il Tano è in splendida forma e capisce che deve fare da solo. Entra, dribbla, buca, fino a che riesce a procurarsi il rigore che poi trasforma con sicurezza. Peccato perderlo a Cesena, ma abbiamo bisogno di un Tano così per  la lotta all’ultimo punto. CAMPIONE! Voto7,5
 
Nassi: Come al solito grande impegno, ma manca troppo spesso all’appuntamento con il gol, sempre in ritardo di una frazione. Fisicamente non regge l’impatto con gli avversari ed è spesso per terra. Si capisce che ha bisogno del gol come dell’acqua, ma ci vuole un po’ di forma in più. APACHE SENZA FRECCE! Voto 5
 
Pellicori: Entra nel finale per un Locatelli senza fiato e il dubbio è che dovesse esserci fin dall’inizio per offrire un punto di riferimento più concreto alle scorribande di Caridi. Ma tant’è. Il problema è che due volte ha avuto l’occasione di chiudere il conto e non c’è riuscito. OCCASIONI SPRECATE! Voto 5,5
 
Carrus: Rileva un Ronaldo sulle ginocchia ma entra in un momento difficile e ha subito un impatto problematico sulla partita perché si perdono tre palloni consecutivi a metà campo. Poi entra un po' meglio nel gioco, e riesce a scoccare un tiro chr meriterebbe miglior sorte. Anche lui è chiamato a una prova superlativa tra tre giorni. RIENTRO DIFFICILE. Voto 5,5
 
Salviato: Entra a pochi minuti dalla fine per rimpolpare la difesa e proprio dal suo piede parte l’assist involontario che finisce sul piede di Cani per il gol del pareggio. INCUBO. S.V.
   
Serena: Qualche errore è certamente imputabile al mister, è pur vero che la sfortuna ha una mira infallibile. Infortuni, squalifiche, guai di ogni genere si abbattono sul Mantova e lui è sempre lì, con equilibrio e determinazione a parare i colpi senza mai lamentarsi. Forse ci prova gusto ad arrivare alla salvezza all’ultimo minuto e in fondo è il risultato finale quello che conta. Non si può far altro che sperare. AVANTI FINO ALLA FINE! Voto 6
 
Pubblico: Peccato la gente non abbia ancora capito che bisogna riempire il Martelli. Potrebbero essere le ultime partite di una stagione di serie b, bisogna buttare il ferro a fondo. Stare a casa e lamentarsi che le cose non vanno non è un atteggiamento coerente. Speriamo che le prossime partite vedano un po’ più di gente frequentare gli spalti. ANDARE TUTTI ALLO STADIO! Voto 6