Sì cinquant'anni di grazia e di grazie, scambiate

Nella festa dei santi Apostoli Pietro e Paolo, ieri, ricorreva il cinquantesimo anniversario della ordinazione presbiterale di me, don Alberto. Deciso e preparato e coordinato dal consiglio pastorale, l'incontro è stato particolarmente intenso, sentito e partecipato; ha coinvolto anche me personalmente, più che quanto pensassi. Davvero ci siamo sentiti una famiglia di fratelli nella fede, nella preghiera, nel ringraziamento per il cammino di fede che nel corso di lunghi anni ho condiviso con la parrocchia di S. Egidio e poi di S. Apollonia.

Uno scambio di gratitudine a Dio per la chiamata alla fede in questa comunità, a ciascun membro di questa per la partecipazione all'unica missione, a me che con questa comunità sono cresciuto come credente e come presbitero, nel contesto della chiesa cittadina e diocesana. Una gioia semplice e profonda, che rilancia l'impegno della vita quotidiana, e rinsalda profondi vincoli di stima, sostegno e fraternità.

Grazie a tutti coloro he hanno partecipato, come pure per il bel momento del buffet in oratorio, che, dopo la lunga parentesi del covid, ha potuto tornare ad essere punto di incontro per le famiglie e l'intera comunità. Davvero un forte segno di speranza.