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Seconda settimana di Pasqua 30 marzo - 5 aprile 2008

Seconda settimana di Pasqua                 30 marzo – 5 aprile 2008
                                                                  Parrocchia di S. Egidio

 

Per la preghiera e la meditazione personale e familiare:

Evangelo secondo Giovanni, capitolo 20, dal versetto 19 al 31 (Mio Signore e mio Dio! … Beati quelli che pur non avendo visto crederanno)

Salmo n. 118 (Celebrate il Signore perché è buono, perché eterna è la sua misericordia!)

 

La Pasqua estende il suo potere benefico per cinquanta giorni, fino al compimento del dono dello Spirito santo nella Pentecoste, a partire dalla quale la chiesa e l’umanità sono in grado, per la grazia divina, di partecipare e di sperare nella vita eterna di Dio. Nel tempo dei cinquanta giorni ci sono molte cose importanti da fare. Anzitutto Gesù appare frequentemente non solo per convincere i discepoli della verità della sua risurrezione, ma anche per collegare due tappe della sua vita a prima vista così opposte, cioè la sua passione e morte e la sua gloriosa risurrezione. Se infatti esse fossero inconciliabili, tutta la grazia e il progetto di Dio svanirebbero. Ora invece molti fili le collegano: le profezie dell’Antico Testamento, gli annunci di Gesù prima della sua pasqua, le apparizioni di Gesù nella sua vera identità e nel suo vero corpo glorioso dopo la pasqua. Così paino piano cresce la fede dei discepoli, testimoniata dal percorso spirituale di Tommaso, prima incredulo verificatore, poi intelligente credente. E’ in fondo il percorso di ogni uomo, che per la grazia della pasqua è chiamato a passare dall’incredulità alla fede, dalla tristezza alla gioia, dalla disillusione alla speranza.

Dal libro del profeta Geremia (capitolo 31)

 In quel tempo io sarò Dio per tutte le tribù di Israele ed esse saranno il mio popolo”.

Così dice il Signore: “Ha trovato grazia nel deserto un popolo di scampati alla spada;

Israele si avvia a una quieta dimora”. Da lontano gli è apparso il Signore:

“Ti ho amato di amore eterno, per questo ti conservo ancora pietà.

Ti edificherò di nuovo e tu sarai riedificata, vergine di Israele.

Di nuovo ti ornerai dei tuoi tamburi e uscirai fra la danza dei festanti.

Di nuovo pianterai vigne sulle colline di Samaria; i piantatori, dopo aver piantato, raccoglieranno.  Verrà il giorno in cui grideranno le vedette sulle montagne di Efraim: Su, saliamo a Sion, andiamo dal Signore nostro Dio”.

Poichè dice il Signore: “Innalzate canti di gioia per Giacobbe, esultate per la prima delle nazioni, fate udire la vostra lode e dite:

Il Signore ha salvato il suo popolo, un resto di Israele”. 

Essi erano partiti nel pianto, io li riporterò tra le consolazioni; i condurrò a fiumi d’acqua per una strada dritta in cui non inciamperanno; perchè io sono un padre per Israele, Efraim è il mio primogenito. Il Signore ha redento Giacobbe, lo ha riscattato dalle mani del più forte.

Verranno e canteranno inni sull’altura di Sion, affluiranno verso i beni del Signore,

verso il grano, il mosto e l’olio, verso i nati dei greggi e degli armenti.

Essi saranno come un giardino irrigato, non languiranno più.

Allora si allieterà la vergine della danza; i giovani e i vecchi gioiranno.

Io cambierò il loro lutto in gioia, li consolerò e li renderò felici, senza afflizioni.

Sazierò di delizie l’anima dei sacerdoti e il mio popolo abbonderà dei miei beni.         

 

AVVISI

Domenica 30 marzo alle ore 17 incontro del gruppo degli Adulti

Lunedì 31 marzo alle ore 17 incontro dei catechisti                 

Giovedì 3 aprile incontro del Consiglio pastorale della parrocchia alle ore 21

Venerdì 4 aprile in S. Egidio S. Messa e adorazione eucaristica alle ore 18.30

Sabato 5 aprile alle ore 17.30 in oratorio incontro e cena delle giovani famiglie

 

Da domenica 6 a domenica 13 aprile si svolgerà la SETTIMANA DI ANIMAZIONE MISSIONARIA. Per poter predisporre adeguatamente il mercatino missionario vi preghiamo di portare in parrocchia i manufatti entro giovedì 3 aprile. Grazie!