Salta navigazione.
Home

Lettera del Natale 2012

UNITÀ  PASTORALE di S. EGIDIO – S. APOLLONIA                          

via Frattini 36, 0376 / 323382                                               www. parrocchiasantegidio.it

 

SANTO NATALE DEL SIGNORE GESÚ CRISTO

Il Natale del Signore Gesù è una festa molto bella anzitutto perché è alla portata di tutti. Non c’è bisogno di essere persone importanti, di brillare in qualche studio televisivo, di emergere in una gara per celebrare il Natale. Ce lo portano molte persone, se le sappiamo incontrare e riconoscere. Ce lo porta un bambino che gioca, un ragazzo che cresce e forse ci preoccupa, un giovane che cerca a tentoni la sua strada nella vita, un adulto fedele alla sua vocazione, un anziano che dipende dal nostro sguardo e dalla nostra parola.

Ognuna di queste esperienze è come un seme che nel cuore può germogliare in modo sorprendente. Ci sorprende il malato che spera, il sano che dona, l’incerto che cammina, poiché la dove sembrava esserci solo chiusura si crea qualcosa di nuovo, una inattesa crescita in umanità che mi rallegra, facendomi intuire la gioia del Natale di Gesù. Anzi la bellezza di una umanità semplice, riconosciuta negli altri, ritorna su di me, e mi arricchisce.

È vero che non tutto il mondo reale è così, anzi che poco mondo reale è così; per questo è importante che il Natale ci partecipi nuove possibilità: che le contorsioni del male siano perdonate, le sofferenze consolate, le speranze avviate a realtà. Certo il Natale è questione di speranza, e forse è di questa che abbiamo un bisogno estremo, sia personalmente, sia collettivamente.

Il Natale di Gesù alimenta, anzi introduce questa speranza. Il suo non era un mondo migliore del nostro: basta leggere i Vangeli; i suoi capi politici non erano meno corrotti dei nostri: si pensi solo ad Erode; la miseria non era meno diffusa della precarietà di oggi e la violenza era diffusa ovunque ricordiamo ad esempio il processo iniquo col quale Gesù è stato sbrigativamente giustiziato.

Il tempo di Gesù non era l’epoca d’oro, ma egli l’ha trasformata cominciando dalla sua personalissima trasformazione: egli infatti, pur essendo nella condizione di Dio, è divenuto uomo, anzi è sceso ancora più in basso, nella condizione di servo, confondendosi con l’umanità più nascosta. Da lì ha iniziato il riscatto della sua e della nostra umanità, scatenando energie di vita tanto preziose per ridare speranza concreta alla vita di ognuno.

Da lì è ripartita anche la speranza di Israele, di Maria madre di Gesù, di tanti umili credenti che seminati nella storia impediscono che il mondo impazzisca nell’indifferenza e nella rassegnazione. A questo umile popolo di Dio appartiene anche la chiesa con le nostre comunità parrocchiali, il loro cammino, le loro debolezze, il loro impegno. Formiamo insieme questo popolo, aperto all’ascolto, all’invocazione, alla fraternità, alla preghiera, clima vitale del rinnovamento. 

A Natale non vergognatevi di diventare piccoli, non vergognatevi di fare festa, non snobbate il Natale di Gesù, svilendolo in un giorno senza Natale e senza Gesù.

A nome delle nostre parrocchie, di Don Antonio e mio personale, insieme porgiamo auguri cordiali e rispettosi a ciascuno di voi e alla vostra famiglia,

                                                                       il Parroco                                don Alberto Bonandi   

 

Calendario delle celebrazioni


In questi giorni viene portata nelle case la Santa Comunione alle persone che non possono venire alla chiesa; vi prego di avvisare per tempo in canonica (0376 / 323382).

lunedì 24 dicembre: l’intera giornata è dedicata alla Santa Confessione (in S. Egidio e S. Caterina).

SANTO NATALE: nella notte del 24 dicembre alle ore 22.30 S. Messa in S. Caterina. Alle ore 23.30 in S. Egidio - Ufficio delle letture e canto dei Salmi; segue la Solenne Messa di Mezzanotte.

Le altre Sante Messe del Natale vengono celebrate secondo l'orario domenicale: ore 8.30 (in S. Egidio), ore 10 (in S. Spirito), ore 10.30 (in S. Caterina), ore 11.30 (in S. Egidio), ore 17.30 (in S. Caterina).

Le Feste del Natale del Signore comprendono anche queste solennità: Maternità divina di Maria (martedì 1 gennaio); Epifania del Signore (domenica  6 gennaio); Battesimo del Signore (Domenica 13  gennaio).