5^ - 23/09/2008 Mantova - Ascoli 0-0 - L'altra Pagella

Mantova – Ascoli 0 – 0 

Uscita spericolata del Jasko

Handanovic: L’attacco fulmicotonico dell'Ascoli, da 50 gol potenziali, non lo impensierisce più di tanto. Si trova una volta a tu per tu con Soncin, ma l’attaccante colpisce di testa fuori misura e manda alto. Dopo le fatiche di Cittadella, una serata tranquilla. DISOCCUPATO. Voto 6.

Fissore: Svolge il suo compito con concretezza, gli attaccanti dalla sua parte non passano. Si sta adattando sempre meglio alla difesa a 3, nel prosieguo della stagione potrà essere un punto fermo per mister Brucato. SENZA SBAVATURE. Voto 6, 5.

Notari: Non posso nascondere la mia simpatia per il Capitano, che certamente è quello che soffre di più per il cambio di modulo. Mattia però ha una pervicacia che lo porterà in breve a essere il perno di questa nuova difesa. Una indecisione lascia campo libero a Soncin nell’area piccola ma questi non colpisce e dunque tutto bene. CAPITANO FORTUNATO. Voto 6

Cristante: Contro un ottimo Sommese chiunque farebbe fatica e lui ne fa tanta. Condivide la responsabilità con Balestri dei pericoli più grossi che vengono tutti da quella parte. DA RIVEDERE. Voto 5,5

Balestri: come al solito corre molto, magari si impegna, ma proprio il piede non c’è. In difesa soffre gli attaccanti veloci e in avanti difficilmente i suoi cross arrivano a destinazione. Forse avrebbe bisogno di rifiatare ogni tanto, ma il suo sostituto naturale è infortunato. LIMITATO. Voto 5,5

Tarana: l’impegno è sempre il massimo, ma con Marchesetti davanti i suoi spazi si riducono drasticamente e il ruolo difensivo non è il suo. Però si sacrifica per la squadra e merita quindi la sufficienza. FUORI RUOLO. Voto 6

Passoni: il “new Passoni” detta i tempi a centrocampo ma con una brillantezza decisamente inferiore alle prime partite. Buona una punizione di poco a lato nel primo tempo, ma poi soffre il pressing degli avversari e sbaglia qualche passaggio di troppo. A tratti si rivede una certa lentezza di esecuzione. Brucato se ne accorge, magari un po’ tardi, e lo sostituisce in finale di partita con Grauso (s.v). FORZA E CORAGGIO! Voto 5,5

Spinale: Non è la sua migliore serata, rimane un po’ in ombra, ma il suo compito lo porta comunque a termine. Prima di discutere un giocatore come lui ne deve passare di acqua sotto i ponti. GRANITICO. Voto 6

"Jet" Marchesetti al cross

Marchesetti: Ecco la nota più lieta della serata. Parte in sordina perché non viene servito più di tanto dai compagni, ma alla fine tutte le azioni pericolose del Mantova partono dal suo piede. Salta regolarmente l’uomo e ha un cambio di passo folgorante. FULMINE A CIEL SERENO. Voto 7

Sedivec: Parte bene, quasi si procaccia un rigore alla prima azione. Fa movimento, gioca molti palloni, soprattutto nel primo tempo. Poi cala alla distanza. Viene sostituito con Godeas, anche qui con un po’ di ritardo. ESORDIO DIFFICILE. Voto 6

Vola Sedivec ...

Corona: In curva, tra un insulto e l’altro a Taibi e Cioffi, si discute sul suo rendimento. Esagera un po’ cercando di andar via sempre con la palla al piede, ma è il punto di riferimento per tutto il reparto offensivo. Gioca di sponda, svaria, rientra a difendere, tira e prende anche un palo, insomma, si sacrifica per la squadra. Forse bisogna smetterla di considerarlo una prima punta. GENEROSO. Voto 6,5

Godeas: Appena entra in campo la squadra ha un sussulto e crea le occasioni più importanti di tutta la partita. Mette fuori di pochissimo una palla che lui poteva segnare. E adesso saremmo qui a parlare d’altro. Comunque il suo ingresso si sente. DETERMINANTE. Voto 6

Locatelli: Subentra a Marchesetti, ma fatica a incidere. S.v.

Arbitro: Non ha inciso sull’andamento della partita, anche se ci sono dei dubbi su alcuni fuorigioco. Per protesta contro le trasmissioni televisive che parlano 10 secondi della partita e 10 minuti dell’arbitro non gli do nessun voto.
 
Campo: Il Martelli, già bruttino dall’inizio dell’anno, risente delle piogge torrenziali delle scorse settimane. CAMPO DI PATATE. Voto 3

Pubblico: Il pubblico del Martelli è spesso bello e offre un tifo caloroso. Quando spreca troppe energie a insultare gli ex biancorossi e gli ex granata, perde in spettacolarità. ALLA PROSSIMA. Voto 5,5

Lori: Il Presidentissimo finalmente torna ad inchinarsi sotto la curva e a salutare i suoi tifosi. Porta con sè a prendere il meritato applauso Tano Caridi premiato per le 200 presenze in biancorosso. La prossima volta vogliamo anche il pallone in curva. TIFOSO NUMERO UNO. Voto 7