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17^ - 08/12/2007 Mantova - Lecce 1-0

Gioco da grandi, mentalità... da piccoli!

  

8 dicembre 2007
Mantova – Lecce: 1 - 0
Marcatori: 24' Fiore
Ammoniti: Fabiano, Tarana, Schiavi, Godeas

Non c’è due senza tre, recita un proverbio tra i più “matematicamente” noti, ma il calcio è un’altra cosa. E così, nonostante le ultime due vittorie inanellate dal nostro Mantova, la “vestizione prepartita” del tifoso biancorosso oggi ha luogo tra commenti di un ottimismo sfrenato e qualche lecito dubbio scaramantico sul risultato finale, viste anche le numerose assenze causate dagli infortuni che continuano a martoriare la rosa biancorossa.

Camminando verso il Martelli, un pensiero breve ma intenso va al Mantova-Lecce dello scorso anno, prima partita casalinga del “dopo-Raciti”, giocata a porte chiuse per la mancanza dei tornelli, con uno stuolo di tifosi (me compresa!) fuori dalle recinzioni a cantare a squarciagola per far sentire un po’ di calore ai ragazzi impegnati a vender cara la pelle dentro uno stadio squallidamente vuoto. Certo, chi è rimasto a casa ha potuto gustarsi in tv 4 gol uno più bello dell’altro, ma noi – lì fuori - abbiamo avuto il previlegio del saluto gioioso dei nostri beniamini che, a fine partita, si sono avventurati fuori dallo stadio proprio per poterci ringraziare del nostro tifo impossibile e incessante. Gesto genuino e spontaneo che ha fatto il giro dell’Italia e poi è stato "copiato" anche da qualche squadra di maggior blasone.

Pagine bianche offerte dalla cronaca del tifo...
Ma oggi è un’altra storia. Quest’anno il Lecce, con una formazione di grande livello, è tra le grandi pretendenti alla vittoria finale mentre noi siamo in crescita dopo le note difficoltà di inizio campionato. 
La giornata si presenta dunque promettente.

Finalmente la curva è quasi al completo, e nessuno ha lasciato a casa le corde vocali. La tifoseria leccese è piuttosto numerosa, ma oggi non ce n’è per nessuno! La Curva Te offre da subito un sostegno caldo e incessante ai biancorossi.

Il Mantova prende in mano le redini dell’incontro ma si capisce immediatamente che il Lecce è formazione forte che si trova ad occhi chiusi, soprattutto davanti dove la coppia d’attacco Abbruscato-Tiribocchi ha un potenziale offensivo da far paura. Al 25’ però un pregevole pallonetto di Tarana mette Fiore davanti alla porta e gli offre la possibilità di regalare ai tifosi un eurogol da incorniciare: 1 a 0 per noi! 

Lo stupendo gesto tecnico del gol di Fiore
Lo stupendo gesto tecnico del gol di Fiore

Appena il tempo di esultare e il nostro match winner si infortuna: possiamo solo sperare che non si tratti di un problema troppo serio, perché la lista dei giocatori in infermeria è veramente troppo lunga e Stefano con la sua classe si sta dimostrando di gara in gara sempre più determinante!

La partita si dispiega interessante, con rapidi capovolgimenti di fronte e occasioni da entrambe le parti. Il Mantova in particolare ha più volte la possibilità di chiudere la partita ma difetta proprio nella finalizzazione. Viene il dubbio che lo sponsor dei biancorossi sia un produttore di farmaci salvacoronarie, vista la sofferenza a cui i nostri ci sottopongono ogni volta da un po’ di tempo a questa parte!! Comunque, meglio non lamentarsi…
 
La squadra, partita dopo partita, sta assumendo una fisionomia sempre più definita, dopo il periodo del “cantiere aperto” e dei continui rimaneggiamenti di modulo e tattica. Chissà mai che la sfortuna, togliendoci molti giocatori per problemi fisici e squalifiche, abbia in qualche modo finito di fatto per favorire un assetto operaio, senza fronzoli, orientato a fare punti, sollecitando la massima concentrazione e il massimo impegno da parte di tutti i giocatori a disposizione. Prova ne è, tra l’altro, l’ottima prestazione offerta in campo da

Uscita plastica in sicurezza di "saracinesca" Bellodi
Uscita plastica in sicurezza 
di Mirco "saracinesca" Bellodi

“saracinesca” Bellodi, che partendo all’inizio dell’anno da terzo portiere ha potuto offrire oggi un essenziale contributo al raggiungimento del risultato pieno.

 
La tentazione ? Credo sia quella di ricominciare a parlare come quest’estate di un Mantova grande fra le grandi, con obiettivi importanti da raggiungere, con un solo traguardo all’orizzonte. Niente potrebbe essere più sbagliato in questo momento. Sentirsi arrivati, sentirsi forti e belli, pensare di non potersi divertire se non attraverso il raggiungimento di QUELL’agognato obiettivo, in un campionato lungo, equilibrato e snervante come la serie B, sarebbe di nuovo devastante.
E noi tifosi saremo bravi se sapremo stare accanto alla squadra in ogni momento, sempre divertendoci, sempre con uno sguardo in alto, verso un orizzonte da sognare, e uno in basso, per non scordarci mai da dove siamo venuti, per non dimenticare che il solo essere qui a giocarcela fino a poco tempo fa era qualcosa di impensabile. 
Insomma aspirare ad un gioco da grandi, ma con una mentalità da piccola realtà!

E adesso, insieme al Mantova Club S. Egidio… TUTTI A CHIEVO ALE’!!!!

Esultanza sotto la Te
Esultanza al gol sotto la Te

FORZA MANTOVA!!!

Nel segno della maturità

Condivido le opinioni e ho avuto la netta sensazione, durante la partita e rivedendo alcune fasi di gioco soprattutto del 1° tempo nella replica televisiva, che in queste ultime prestazioni il Mantova si stia sempre + dimostrando squadra matura, esperta della categoria e determinata.
Un collettivo capace di reagire alle situazioni avverse di risultato e di formazione.
Continuiamo quindi a sostenere la squadra con calore... e chi può da subito al Bentegodi.