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Campeggio11 - Sant'Egidio dominatore delle vette: Castiglione battuto nella "Classica" della Valcamonica

G.S.P. SANT'EGIDIO - CASTIGLIONE 5-3
Campo Sportivo:
Oratorio "San Filippo Neri" - Vezza d'Oglio (BS)
ore: 15


Lo "squadrone" dei campeggiatori si mobilita

VEZZA D’OGLIO (BS) – Noi o loro? Sant’Egidio o Castiglione? Quello che è certo è che entrambe le parrocchie vantano un passato assai corposo di esperienze in Val 

Valerio Capuzzo in azione

Paghera. Tuttavia la vita spartana nelle tende ha forgiato nel corpo e nello spirito i campeggiatori santegidiani, marcia in più che si è rivelata variabile decisiva negli ultimi incontri disputati tra le formazioni in questione. Tre anni e tre vittorie per i giovani biancorossi, e anche quest’anno una prova di valore ha fatto siglare un successo di peso. Non dimentichiamo che i ragazzi guidati da don Christian, nonostante la giovane età, hanno grandi potenzialità, giocando nella società calcistica locale, fucina di giocatori di qualità. È partita vera sin d

Azione difensiva: buona prova del reparto arretrato

all’inizio: i nostri avversari trovano subito il vantaggio grazie ad una leggerezza difensiva dei biancorossi che mettono l’aitante centravanti aloisiano da solo davanti al portiere, che viene superato da un preciso pallonetto. Il gol subito non turba minimamente i ragazzi santegidiani che, incitati da un grande tifo, e con il duo Capuzzo V.-Alberini, il primo in veste di assist-man  e il secondo di giustiziere, in grande spolvero, ribaltano il punteggio con due reti di pregio, in un caso con un preciso rasoterra di prima intenzione. Nel prosieguo dell’incontro la sfortuna affligge i biancorossi che colpiscono ben due traverse con altrettante conclusioni di Squassoni senior, intraprendente in avanti. Nel complesso 5 reti dello scatenato Alberini smorzano gli entusiasmi castiglionesi che, nel finale, depongono definitivamente le armi. Ottime prove per gli esordienti: Giovanni Ferrari, Francesco Capuzzo e Pietro Motta, tutti "fratelli o cugini d'arte".



In alto da sx: Alberini, Signorini, Motta F., Capuzzo V., Squassoni L.
In basso pseudo-accosciati da sx: Capuzzo F., Motta P., Malvezzi, Squassoni M., Ferrari Gio., Dondi


FORMAZIONE:
1 Signorini Cesare (8½) Cap.
7 Squassoni Marco (7½); 
6 Dondi Alessandro (7½); 
2 Squassoni Lorenzo (7½); 
4 Malvezzi Gianluca (Bibo) (7); 
8 Motta Francesco (8½); 
11 Capuzzo Valerio (8½); 
9 Alberini Edoardo (9½). 

Entrati: Ferrari Giovanni (7); 18 Motta Pietro (7); 15 Capuzzo Francesco (7).


SQAUDRA FEMMINILE IN GRANDE SPOLVERO: LA VITTORIA SFUGGE SOLO NEL FINALE

Lo si leggeva in faccia alle ragazze prima dell’incontro: lo 0-10 dell’anno scorso aveva lasciato aria di “vendetta” a Dora e compagne. In campo scendono: Matilde nelle vesti del n°1, Martina e Dora perni di una solida difesa, Elena e Lucia polivalenti incontriste e centravanti e Chiara nelle vesti del numero 10, presa subito di mira dalle ostiche avversarie che non vanno per il sottile: proprio da un intervento duro su di lei nasce il primo gol delle ragazze con un preciso fendente di Lucia, che raccoglie il pallone vagante, pareggiando 1-1. Prima dell’intervallo l’entusiasmo e il pressing delle giovani santegidiane portano all’inatteso vantaggio con Elena che trafigge l’estremo difensore avversario. Un secondo tempo più difensivo non le risparmia tuttavia del gol del pareggio. Comunque onore al merito alle giovani campeggiatrici.


Le nostre campionesse!!!



E ORA COME PROMESSO...

LE PAGELLE

SQUASSONI MARCO: pur non essendo un attaccante, per ben due volte la traversa si frappone tra lui e la gloria della rete; dalla sua parte commistiona perentori contrasti con fantasiose impostazioni di gioco. AMBIVALENTE. VOTO:



SQUASSONI LORENZO: lotta come un leone e non si sottrae mai alla scivolata e, nonostante la sua esile figura, si fa sentire (eccome) sulle caviglie del suo a dir poco rognoso avversario opponendosi con caparbietà e dandogli chilometri di filo da torcere. MAI DOMO. VOTO



DONDI ALESSANDRO: tenta - come al solito - un retropassaggio suicida di testa al suo portiere. Non cede nemmeno un millimetro al suo diretto avversario. STOPPER. VOTO:



MALVEZZI GIANLUCA: Rispetto alle antecedenti prestazioni al Torneo di Gonzaga, mostra di riconoscere per la prima volta il pallone come suo compagno di vita, o meglio, per non esagerare, riconosce il pallone. Punto. Ha capito lo scopo del gioco e morde le caviglie degli avversari, cvomportandosi degnamente sulla sua fascia. FACCIAMO PROGRESSI. VOTO: 7



FERRARI GIOVANNI: Nel tempo a sua disposizione si mette al servizio della squadra, ordinato nel suo ruolo e pulito negli interventi difensivi. POSITIVO DEBUTTO IN PRIMA SQUADRA. VOTO: 7



MOTTA PIETRO: Nel suo debutto assoluto con la maglia biancorossa viene catapultato subito in una sfida vera, sentita e combattuta. Corre su ogni pallone che sosta o transita nella sua zona di competenza e lotta anche contro avversari assai più grandi ed esperti. BUONA LA PRIMA. VOTO: 7



MOTTA FRANCESCO: si sacrifica per la squadra giocando in ruoli non consoni alla sua tecnica. Nel primo tempo tesse trame per i talentuosi attaccanti e nel secondo lotta con decisione per estrarre palloni roventi dalla palude della difesa. GRANDE ABNEGAZIONE. VOTO:



CAPUZZO VALERIO: Spreme completamente le sue energie fino ai crampi per dare agilità e tecnica all'attacco biancorosso. Impartisce assist e palloni d'oro. Non trova il gol, se non a tempo scaduto, dopo il beffardo triplice fischio del cronometrista...non molto imparziale. L'unico peccato IN UNA PIù CHE BUONA GARA. VOTO:



ALBERINI EDOARDO: per sua colpa al ritorno i campeggiatori sono stati colti da un fragoroso diluvio: infatti 5 gol in una partita sono un exploit da prima pagina, un evento di un'importanza e di una rarità pari alle epiche glaciazioni. Che altro dire: UN GRANDE OPPORTUNISTA. VOTO:



TIFO: Le ragazze, nonostante la minoranza numerica, hanno sostenuto i ragazzi con grande mordente e intraprendenza. Cori molto ben fatti e di grande supporto. VOTO: 9